Mese: Dicembre 2016

Piccole stelle per piccoli pubblici. Lo stato della musica

Tracciare una mappa della musica a Napoli non è impresa semplice, non solo per la quantità dei fenomeni, ma anche per la loro frammentarietà. Cercherò, a partire da elementi sotto gli occhi di tutti, di tratteggiare alcuni scenari che mi sembrano significativi. Innanzitutto occorre fare dei distinguo, tra musica “colta” e musica popolare, e tra […]

Il neomelodico in via di estinzione

Aprile 2014. Nei negozi di dischi, ma soprattutto in internet, parallelamente a un’efficace campagna pubblicitaria via social network, esce Start, disco di Nico e i suoi Desideri, prodotto dall’etichetta napoletana Ders. Nico Desideri è un noto cantante neomelodico, che da qualche anno ha gradualmente coinvolto i due figli, Salvatore e Giuliano, nei suoi lavori. L’album […]

Spazi, suoni e lingue nel romanzo “di Napoli”

A mo’ di premessa. Estate del 2015. Giurie e lettori discutono se si possa premiare una scrittrice senza volto: il suo nome è Elena Ferrante, e sta vendendo un sacco di copie negli Stati Uniti con una quadrilogia di Neapolitan novels. A sponsorizzarla allo Strega è, tra gli altri, Roberto Saviano, che con Gomorra (Mondadori, […]

Carla Melazzini. Insegnare al principe di Danimarca

Riletto dopo anni, questo libro ancora sorprende, quasi come un Om, un rumore di fondo a cui aggrapparsi per non naufragare nel pensiero unico sulla scuola, una voce che senza urlare ci dice che un altro sentimento educativo, più attuale e necessario, è ancora possibile. Un sentimento che si condensa intorno alla relazione con i […]

Cronache della peste: Enzo Moscato

Enzo Moscato è il poeta degli stati di eccezione. Epidemie di peste, colera, eruzioni, diluvi, agitazioni, rivoluzioni, invasioni di milizie straniere: non c’è patologia fisica o politica, non c’è disastro, flagello, iperbole della natura o della storia, che non si riversi – Moscato direbbe: che non si sversi – nel ricettacolo capacissimo della sua scrittura. […]

Il boss delle cerimonie. Sulla Napoli dell’eccesso

Il boss delle cerimonie è un reality televisivo in onda su Real Time. La prima edizione del programma (6 puntate) è andata in onda a gennaio 2014. Il format prevede la rappresentazione di banchetti nunziali, ma anche comunioni, feste di diciotto anni e varie ricorrenze familiari. La location è l’albergo La Sonrisa, a Sant’Antonio Abate […]

Né mandolini né kalashnikov. Appunti sul cinema napoletano

L’ultima declinazione del tradizionale film natalizio di produzione De Laurentiis avrebbe dovuto intitolarsi Natale a Gomorra – poi virato in Natale col boss – chiudendo, dal punto di vista cinematografico, l’anno iniziato con la morte di Francesco Rosi (era il 10 gennaio). Posta così, il 2015 potrebbe dirsi l’anno simbolo di una stagione sciagurata per […]

Avanzare digerendo. Come cambia la lingua

Mai possibile che per avanzare debba inevitabilmente morire qualcuno? Me lo chiedevo osservando gli schizzi di sangue dei moscerini schiacciati sul parabrezza del bus che a centocinquanta all’ora, su una deserta autostrada del sole, mi scarrozzava da sud a nord, qualche tempo fa. Mi risposero i tergicristalli, con uno stridulo Siiiiiiì, radunando con spazzole malandate […]

Identità, rivalità e consumi del tifoso napoletano

Tifare per una squadra di calcio vuol dire sentire un forte legame psicologico con quella comunità che comprende giocatori, tecnici, dirigenti, altri sostenitori, con cui si condivide la stessa sorte e la stessa storia, fatta di successi, sconfitte, gioie e dolori[1]. Il meccanismo che entra in gioco è quello della gloria riflessa, per cui i […]

Stringemmo i denti. Fenomenologia degli ultras

Il movimento ultras, così come sviluppatosi in Italia dalla fine degli anni Sessanta, è caratterizzato da elementi di forte autoreferenzialità e dall’utilizzo più o meno costante della violenza, in una sorta di parallelismo tra le forme comunicative del movimento e l’etimologia stessa della parola, che rimarca l’estraneità rispetto al contesto del resto della tifoseria. Nel […]

I siti archeologici dell’area vesuviana

Le vicende che hanno determinato la scoperta e il recupero dei siti sepolti dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. sono spesso ignorate o semplificate, ma esse sono state fondamentali nel costruire l’attuale percezione del passato e nel determinare le strategie di conservazione e valorizzazione del nostro patrimonio archeologico. L’esistenza di reperti archeologici sotto gli strati […]

I musei napoletani

Sono circa cinquanta i musei della città di Napoli, sia pubblici che privati. Tuttavia solo una piccola parte di questi convoglia la quasi totalità dei visitatori: il Museo Archeologico Nazionale, la Galleria di Capodimonte, Castel Sant’Elmo, il Museo di San Martino, Palazzo Reale, Castelnuovo (Maschio Angioino), il Madre, la Cappella Sansevero. Si tratta di musei […]

L’offerta delle biblioteche pubbliche e private

Napoli trabocca di biblioteche, concentrate per la gran parte nel centro storico: dalla Nazionale, che è la terza biblioteca in Italia dopo quelle di Roma e Firenze, alle 20 biblioteche universitarie, alle 25 specialistiche (quella dell’Istituto Banco di Napoli, dell’Istituto campano per la storia della resistenza, dell’Istituto italiano per gli studi storici, ecc.), fino  alle 17 […]

Le politiche della partecipazione. Scampia

La forza di Scampia nasce dall’abilità di una minoranza virtuosa di abitanti e operatori di attivare routine con effetti di cura nello spazio fisico, innescando forme di apprendimento che, radicandosi, hanno prodotto coinvolgimenti a catena. Lo sforzo corale fatto da Scampia per trasformare creativamente la sua storia di “quartiere 167” va colto all’intersezione tra presidio […]

La salute dei napoletani

Per cercare di descrivere qual è lo stato di salute dei napoletani faremo riferimento a indicatori di “mancanza di salute” (mortalità, morbilità, ecc.) e ad altri indicatori (la speranza di vita, la salute percepita, la diffusione dei fattori di rischio, ecc.) secondo quanto consigliato dalla letteratura[1] e nella convinzione che solo da una pluralità di […]

La gestione della sanità

Sprechi, inefficienza e inefficacia hanno caratterizzato la gestione della sanità a Napoli e in Campania negli ultimi anni, dalle Usl alle Asl, dai comitati di gestione alle aziende, dal potere democristiano a quello socialista, fino a quello del centrosinistra nell’ultimo decennio. Sembrava che non si potesse andare sotto un livello minimo di decenza nell’offerta dei […]